mercoledì 16 maggio 2007

T#3

la denuncia che dovrebbe colpire, pungere la dormiente coscienza della cittadinanza, non dovrebbe limitarsi ad un superficiale épater les bourgeois, a scandalizzarli bastano provocazioni per la provocazione - per quanto non condannabili in sé.
questa non è una provocazione.
il suo scopo finale è quello che ci appare come, piuttosto, uno scandalizzare se stessi, sia in quanto ormai tutti borghesi (il consumo diffuso è riuscito ad appianare spettacolarmente le differenze di classe, mantenendole su di un piano sostanziale ma irriconoscibile ed affidando agli homines sacri gli oneri di questa borghesizzazione espansa) sia in quanto il disinnescamento di revisionismo neofascista e di reificazione identitaria passano necessariamente da una coscientizzazione del sé.
dell'effettiva efficacia di questo progetto, di questa azione, sulla quale non ci facciamo certo molte illusioni, si dirà più avanti.

1 commento:

Anonimo ha detto...

restano le scorie del sogno di un attimo e del sogno di pace di un'epoca intera solo sette coloro su una bandiera
ma si può sapere dov'è questo paradiso di pace e amore?
seguivamo tutti la stella del nord e invece era un satellite militare...